Castell’Umberto inizialmente si chiamava Castania ed a causa di alcuni episodi è stato trasferito a pochi chilometri di distanza, in questo modo nel 1865 sono nati due livelli di paese: uno storico che si chiama ancora “Castania” e uno più moderno che si chiama proprio “Castell’Umberto”, in onore del Principe Umberto I.
Si trova tra Cefalù e Messina e rappresenta uno dei percorsi turistici più ricercati.
Inoltrandosi nel borgo si incontrano la Villa Sandro Pertini, i busti di marmo che rappresentano il dottore Vincenzo Franchina e i caduti delle due guerre mondiali.
La “Casa del Fascio” è diventata Biblioteca Comunale e Archivio Storico del Comune. Intorno si distende il Mar Tirreno e si vedono le Isole Eolie. Le chiese del paese offrono interessanti reperti artistici e storici. Si possono ammirare la statua di marmo della Madonna e un crocifisso ligneo prezioso del XVII Secolo che si trovano oggi nella Chiesa Maria SS. Assunta.
A lato della piazza si trova la Chiesa Madre, affiancata dal campanile e da due grandi terrazzi. In essa si trovano un busto lavorato in marmo della Madonna Assunta realizzato da Antonio Bonfiglio, scultore di Messina, la vetrata istoriata di San Vincenzo Ferreri e un bassorilievo che rappresenta un miracolo di San Vincenzo.